giovedì 2 maggio 2024

PRESENTATA a POTENZA IL 30 APRILE L’UNICITÀ DELLA LUCANIA…. Di PROSPERO E VALERIO CASCINI



A POTENZA, presso il liceo musicale, il 30 Aprile la SILLOGE nel presentarsi ha aggiunto alla POESIA e alla Fotografia tanta MUSICA: DUO FISARMONICHE esecutori Letterelli G. Prof Celia S., DUO FLAUTO esecutori Pace F., Cassino S., Fasanella S. PIANOFORTE esecutore FASANELLA S. ARPA esecutore DE GREGORIO M. SAX CONTALTO esecutore LAUS F.D. PIANOFORTE PACE G. I lavori sono stati coordinati dalla dott.ssa MARIA BRIGIDA LANGELLOTTI capo ufficio stampa consiglio regionale, che ha portato anche il saluto del presidente CICALA. Ha ricordato il valore educativo di questa iniziativa che vede coinvolta una scuola “OPERATIVA” che dà supporto alla POESIA in modo semplicemente CREATIVO. L’opera è ricca di UMANITA’ e LUCANITA’ e mette insieme valori che in questo difficile momento storico,rischiano di scomparire. Il dirigente scolastico ARMENTANO-che ha portato anche il saluto del dirigente DOMENICO GRAVANTE A.N.P. di BASILICATA- ha espresso compiacimento per l’iniziativa ed ha ringraziato i suoi docenti per la disponibilità a supportare questa iniziativa. L’assessore VITTORIA ROTUNNO ha portato il saluto del SINDACO DI POTENZA ed ha espresso condivisione con i valori che esprime la silloge: ricordi, speranze e tanta umanità. L’UMANISTA MICHELE GRANDE, che ha anche curato l’introduzione della SILLOGE, ha ripercorso la crescita culturale nella comunicazione e nel coinvolgimento della diffusione dell’opera stessa. Ricordando a se stesso la prima presentazione a VIGGIANO E LA DIFFUSIONE nelle associazioni culturali dei LUCANI. L’editore MONETTI HA RIPERCORSO IL VIAGGIO di QUESTA SILLOGE da CASTELSARACENO in giro….. a parlare di LUCANITÀ PIETAS e HUMANITAS. L’AUTORE Prospero Cascini nelle conclusioni ha ringraziato tutti gli intervenuti le professoresse ANNA TERESA CAPRARA E DI LASCIO DOMINGA per la reale disponibilità dimostrata, FILIPPO PUGLIESE PER LA DECLAMAZIONE DELLE POESIE IN VERNACOLO E GLI ALUNNI DI FILIPPO E., MORLINO D., CAIVANO M., CARULLI G., D’APONTE C., SUMMA V., e CARULLI V. per la declamazione delle poesie in ITALIANO. Prospero Cascini ha concluso ricordando a tutti che la POESIA è AMORE come dice una preghiera indiana:

AMAMI PER QUEL CHE VEDI AD OCCHI CHIUSI/

O PER QUELLO CHE SENTI QUANDO RESTO IN SILENZIO/

LO STESSO FARO’ IO , CAMMINANDOTI ACCANTO/

SE SEI CON ME, TI INSEGNERO’ A VOLARE/

E TU MI INSEGNERAI A RESTARE/

Il prossimo appuntamento-ha ricordato Cascini- al SALONE DEL LIBRO

GIORNO 10 MAGGIO PRESSO LO STAND DELLA BASILICATA.












 

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